Il BioEMG è lo strumento più prezioso a disposizione del medico per valutare l’efficacia della muscolatura craniofacciale nei pazienti e nei casi. Il raggiungimento della funzione muscolare ottimale nei casi consente cicli di trattamento più sicuri o una fisiologia specifica del paziente. La bioEMG, o “elettromiografia”, consente al medico di valutare l’efficienza della muscolatura del paziente a riposo, masticazione e serraggio. L’uso dell’EMG consente di identificare una funzione muscolare impropria e garantisce stabilità del lavoro dentale a lungo termine.
Misura azioni e reazioni
L’EMG è l’unico modo per misurare oggettivamente le azioni e le reazioni dei muscoli della testa e del collo. Ciò offre la possibilità di testare i trattamenti e le posizioni del morso prima di finalizzare la posizione del trattamento.
L’elettromiografo BioEMG III registra l’attività elettrica (biopotenziale) di otto muscoli simultaneamente. I segnali microvolt vengono amplificati, praticamente senza rumore, fino a 5000 volte i loro livelli originali. I segnali vengono visualizzati su un computer come forme d’onda originali nel dominio del tempo e livelli medi che rivelano modelli di contrazione e relative intensità.
