Trattamento temporo-mandibolare

In che distretto agisce la Fisioterapia Mandibolare
Le disfunzioni del sistema masticatorio e le relazioni con altri distretti del corpo , necessitano di una diagnosi concertata perché l’insorgenza è multifattoriale- il fisioterapista esperto di ATM, concentra i suoi sforzi nei confronti sia dell’ATM, sia nei confronti della muscolatura che muove tale articolazione.
I muscoli principali sono:
• Massetere (chiusura)
• Temporale(Chiusura e bilanciamento)
• Pterigoioidei (chiusura assieme al massetere)
• Sovraioidei e Sottoioidei (Apertura della bocca)

Tali muscoli hanno il compito di aprire e chiudere la bocca, deviarla lateralmente, e soprattutto eseguire tali movimenti combinandoli tra loro (Protrusione della mandibola e lateralizzazione)

Inoltre tale lavoro non può assolutamente precludere un lavoro dolce sulla muscolatura cervicale, e un lavoro strutturale con Trust articolari (la classica manipolazione cervicale) che ha il compito di riposizionare correttamente le vertebre, oltre naturalmente a inviare delle informazioni alla corteccia cerebrale.

Il fisioterapista esegue inoltre delle manovre per allungare e distendere il diaframma e i muscoli respiratori, anche loro coinvolti spesso nei disturbi temporo mandibolari e nella sindrome temporomandibolare. Inoltre il paziente impara successivamente a mantenere i risultati raggiunti attraverso esercizi eseguiti a casa autonomamente

Fisioterapia Mandibola laterodeviata

Prima di tutto, è importante capire se la mandibola “storta” sia un problema strutturale (conformazione specifica dell’osso),se sia colpa di tensioni muscolari che tendono a spostare l’arco mandibolare deviandolo da un lato oppure se è una interfrenza che lasce alivello delle articolazioni.
Il fisioterapista eseguirà delle manovre specifiche nella bocca e nei muscoli fuori la bocca per individuare la contrattura muscolare e lavorare per distendere e riequilibrare la deviazione. In questi casi si può avvalere di Tens, oppure di Laserterapia con lo scopo di sfiamamare, decontrarre magari un trigger point, e facilitare il lavoro di riequilibrio.

Mandibola bloccata: Questa condizione va inquadrata in maniera corretta immediatamente. Se sei rimasto con la mandibola bloccata, è bene recarsi immediatamente al pronto soccorso per capire la
causa di tale blocco. Potrebbero verificarsi due condizioni:
• Lussazione dell’articolazione temporo mandibolare: tale evenienza va trattata in maniera corretta dallo specialista che mediante manovre specifiche riuscirà a ridurre la dislocazione della mandibola
• Contrattura muscolare: in questo caso, sarà opportuno un intervento specifico del fisioterapista per cercare di ridurre la contrattura muscolare e favorire un corretto movimento di tutta la zona.

Nel caso di mandibola bloccata sarà comunque importante eseguire delle indagini come lastra, RMN, tac, stratigrafia, per comprendere in maniera più approfondita se durante la lussazione della mandibola siano presenti delle lesioni ai tessuti molli, oppure delle vere e proprie alterazioni delle strutture osse.

Mandibola a scatto: Questa particolare condizione è legata generalmente ad un funzionamento scorretto del disco o menisco temporo mandibolare. Il fisioterapista può eseguire delle manovre in grado di riposizionarlo correttamente, e iniziare al più presto un programma riabilitativo per la muscolatura ATM, con il fine di riequilibrare correttamente le forze che agiscono contemporaneamente su questa articolazione

Bruxismo: Il bruxismo è un disturbo molto frequente che coinvolge i muscoli masticatori, che durante la fase del sonno oppure durante il giorno durante certi contesti (Sport) tendono a serrarsi. Parliamo del classico digrignamento dei denti, molto fastidioso che porta col tempo ad una erosione delle superfici dentali.
La fisioterapia per il Bruxismo, è molto efficace nel ridurre i sintomi e le tensioni sia extra, che sopratutto intrabuccali, è utile nel condizionale le parafunzioni.

Mandibola che scrocchia con click: Generalmente tali condizioni colpiscono le donne con un rapporto di 8 a 1 rispetto agli uomini. Durante il movimento si avverte un rumore simile ad un click subito sotto l’orecchio proprio in prossimità dell’ATM. Tale condizione è legata ad artrosi, e sopratutto ad una condizione simile a quella precedente, in cui il disco è dislocato. Grazie ad alcune manovre, che vanno eseguite da Fisioterapisti esperti, sarà possibile lavorare direttamente sulla causa del click articolare e cercare di ridurlo, fino a farlo scomparire completamente. Sarà necessaria una partecipazione attiva del paziente mediante esercizi a casa, e cercare di ridurre stress, e sopratutto abitudini alimentari che possono mettere sotto eccessiva tensione le strutture anatomiche e muscolari.

Tensione mandibolare con dolore: Tale condizione è forse la più frequente, e necessita di un intervento multidisciplinare. In primo luogo vanno escluse tutte le patologie strutturali che possono determinare tensione mandibolare. In assenza, si procederà ad un lavoro specifico concentrando la propria attenzione sugli aspetti che determinano la tensione e il dolore. Il fisioterapista avrà necessità di lavorare in maniera molto dolce, eseguendo manovre che possano rilassare i muscoli rimasti contratti, oltre a riequilibrare con esercizi tutti muscoli vittime di contrazione alla mandibola. In questa fase servirà molta esperienza, empatia e sopratutto comunicazione con il paziente al fine di cambiare alcune abitudini e facilitare un rilasciamento duraturo dei muscoli masticatori, oltre a quelli cervicali.

Spesso tale fisioterapia temporo mandibolare, giova molto anche nei confronti del mal di testa cervicale, propriamente detto Cervicogenico, in quanto il ruolo del Riabilitatore è quello di indagare e ristabilire un equilibrio globale migliore.

In genere sarà molto importante condividere e indagare la condizione psicologica con uno Psicologo psicoterapeuta che indagherà lo stato psicologico del paziente, al fine di allontanare o ridurre condizioni morbose di ansia, e tensione psicologica.

In conclusione la Fisioterapia è uno strumento molto valido per ristabilire i giusti equilibri in un area molto delicata vittima troppo spesso di tensioni medio gravi